L’opera è stata realizzata con i contributi della Fondazione “La Stampa-Specchio dei tempi”, del Comune di Torino e della Fondazione Bnl-Gruppo Bnp Paribas
Il sisma ha provocato all’Area Nord della provincia modenese enormi danni e molto dolore. Ma ha permesso di mostrare la straordinaria solidarietà di tanti italiani che hanno aiutato in molti modi le popolazioni colpite.
Un esempio concreto appena realizzato a Mirandola è il nuovo Campus del biomedicale, un laboratorio scientifico che servirà a formare i futuri addetti del distretto. L’opera è stata realizzata grazie alla grande sensibilità dimostrata dalla Fondazione “La Stampa-Specchio dei tempi” di Torino (con un’erogazione di 192mila euro), dal Comune di Torino (167mila euro) e dalla Fondazione Bnl-Gruppo Bnp Paribas (52mila euro).
La struttura si trova accanto alla sede temporanea dell’stituto Luosi e dell’Istituto Galilei, e funzionerà per entrambe le scuole superiori di Mirandola, andandone a completare e ad arricchire l’offerta didattica e formativa. Gli oltre 2mila studenti, le cui sedi sono state gravemente danneggiate dai terremoti del 20 e del 29 maggio, hanno così a disposizione un nuovo laboratorio all’avanguardia, in tecnologia Casa Clima.
L’utilizzo del Campus verrà inoltre esteso a tutte le scuole del territorio e ad altre realtà formative eventualmente interessate. Il laboratorio avrà una valenza provinciale ma anche internazionale, per i numerosi scambi linguistici avviati, ormai da anni, con scuole di altri Paesi.
«Quello che Mirandola ha instaurato con la comunità di Torino», commenta il sindaco di Mirandola Maino Benatti, «è un rapporto a 360 gradi, che coinvolge le istituzioni e la società civile, e che in poco tempo sta già offrendo frutti molto concreti, come appunto il Campus e i progetti con l’Urban Center. Questo progetto viene incontro al bisogno di offrire una formazione sempre più efficace al mondo della scuola su un settore di grande rilevanza per il territorio. Il distretto biomedicale, infatti, è una risorsa per tutta questa area della provincia, ma lo è anche per il sistema economico e sanitario regionale e nazionale».
Il campus scientifico ha come obiettivo l’approfondimento di competenze metodologiche e tecniche in ambito scientifico, economico e organizzativo legate al distretto biomedicale. Tra le sue finalità anche quella di favorire l’orientamento nel percorso di studi verso le lauree scientifiche, con il rafforzamento di alcune competenze trasversali quali quelle linguistiche, organizzative, economiche e relazionali.
Il campus si inserisce nel progetto “Biomedicale” nato nel 2008 dalla collaborazione tra il liceo Pico e Confindustria Modena-Area Nord sezione Biomedicale, che è stato rielaborato come progetto di alternanza scuola-lavoro e di altri programmi legati allo sviluppo del laboratorio.
(24 maggio 2013)
http://www.emmeweb.it/it/la-solidarieta-dei-torinesi-fa-nascere-il-campus-biomedicale.html